Quante cose speciali hai la possibilitá di fare in uno studio di registrazione: ovviamente, gli echi sono evocativi per il fatto che ti ricordano di determinati luoghi.Ma gli echi nell’album "On Land" non sono rintracciabili in assoluto in natura. Su alcuni di questi ho usato dei riverberi da 70 secondi. Niente di tutto questo esiste in natura o tra le creazioni dell’uomo; perfino il Taj Mahal, che ha un riverbero assai prolungato, consente un eco di appena 12 secondi. Nondimeno, [il riverbero lungo 70 secondi] è evocativo di un genere di spazio. Risulta esagerato, proprio come Fellini tende ad esagerare il seno delle donne.Brian Eno